Le prime uscite da soli o in gruppo
Se volete sopravvivere alle prime uscite, evitate di uscire in gruppo. Sto scherzando, ovviamente, ma neanche più di tanto. Ricordatevi che i ciclisti sono dei “volponi”, non si allenano mai e vanno come delle moto. Diffidate da quelli che vi dicono “dai, vieni con noi che si va piano e si torna presto”.
Come minimo vorranno mettervi alla prova e vi faranno sputare il sangue, col rischio che appena tornati a casa il primo pensiero sarà quello di segare la bici in due.
Se volete uscire in gruppo, cercate di aggregarvi ad amici veramente fidati, persone che vi sapranno dare i consigli giusti, per evitare fatiche eccessive e ritmi troppo elevati.
Poi ci sarà tempo per fare uscite con gruppi più numerosi e agguerriti.
Però, se proprio volete un consiglio sincero, effettuate le prime uscite da soli.
In questo modo potrete trovare il vostro ritmo, rallentare quando necessario, non esagerare con i chilometri. Partite con 20-30 km due o tre volte a settimana.
Per chi è abituato a pedalare può sembrare una passeggiata, ma per chi inizia va più che bene.
In ogni caso ricordate che la regola fondamentale è quella di iniziare con gradualità. Negli anni ho visto tante persone abbandonare già dopo una o due uscite perché hanno chiesto troppo al proprio fisico e si sono distanziate subito dalla bici.
Uscire da soli vi permetterà di conoscere bene il vostro fisico e aumentare gli sforzi con gradualità.
Percorsi da scegliere.
Le prime uscite sarete concentrati sulla pedalata, su come sganciare i pedali, su come funziona il cambio. Per questo vi consigliamo di scegliere percorsi con strade lontane dal traffico. Così non vi dovrete preoccupare delle auto che vi raggiungono e vi superano, pedalarete con meno stress e potrete concentrarvi solo sulla vostra uscita in bici.
Durante le prime uscite, di solito, non ci si sente mai troppo sicuri, quindi meglio evitare rischi inutili. Ma questo consiglio, in realtà, va bene sempre, non solo per le prime uscite.
Per godere al massimo delle proprie uscite in bici meglio scegliere percorsi senza traffico. Sarete più tranquilli e meno stressati. Ricordatevi sempre che su strada non siete soli. E che gli automobilisti sono sempre più distratti e “avvelenati”.
La diatriba tra ciclisti e automobilisti è ormai una costante e se ne vedono di cotte e di crude. La scelta di percorsi con poco traffico vi aiuterà a godervi meglio l’uscita, ma in ogni caso rispettate il codice della strada, cercando sempre di mantenere la destra.
Per pedalare più sicuri, vi invitiamo a dare un’occhiata anche ai consigli riportati in questo articolo:
Inoltre, rendetevi il più possibile visibili.
Scegliete casco e abbigliamento colorato o di colori fluo e non dimenticate una luce posteriore, meglio se lampeggiante.
Le dritte della “vecchia scuola”.
Concludiamo la nostra lista di consigli con qualche dritta che i ciclisti di vecchia data raccomandano sempre.
Non incrociate la catena: cioè se utilizzate la corona grande sull’anteriore, non mettete gli ultimi due pignoni grandi sul posteriore. Viceversa, se usate la corona piccola sulla moltiplica anteriore, non scendete sui due pignoni più piccoli. Così la catena lavora meglio e si consuma meno.
La posizione da usare per l’80% della pedalata è quella con le mani sulle leve dei freni. E’ un giusto mix tra comfort e aerodinamica e, soprattutto, si può frenare con estrema rapidità.
La posizione da usare per la maggior parte del tempo è quella con le mani sulla parte alta delle leve dei freni. E’ il giusto mix tra comfort e prestazione, ma soprattutto avrete i freni sempre a portata di mano.
In discesa rigorosamente mani sotto, per un migliore controllo. Le mani sulla parte alta del manubrio meglio usarle solo in salita.
Fatevi insegnare almeno come effettuare gli interventi di emergenza più banali, come saper cambiare una camera d’aria in caso di foratura.
A questo punto non resta che pedalare e divertirsi. Ricordatevi che le prime uscite, dal punto di vista fisico, saranno le più difficili. Poi scoprirete in che modo incredibile il fisico sarà in grado di adattarsi e anche voi rimarrete sorpresi dai vostri miglioramenti.
#carlosempreinpista
Contattami, ti suggerisco i brand che utilizzo io personalmente nello sport e nella vita di tutti i giorni; insieme possiamo trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze.